L'idea è stata quella di creare una ambiente quanto più ampio possibile e senza reali divisioni tra i vari spazi della zona giorno. Attraverso un gioco di superfici che corrono tra pavimento e controsoffitto, caratterizzate dai colori grigio chiaro e bianco che si ritrovano anche nelle mensole sospese o a filo muro, lo Studio ha cercato di guidare l'occhio dell'ospite verso la scoperta dello spazio mediante una sorta di linea continua che, senza soluzione di continuità, si estendesse dall'ingresso fino al disimpegno della zona notte.
La pianta mostra chiaramente l'intenzione di aprire gli spazi e realizzare ambienti di grandi dimensioni. A tale proposito lo Studio ha eliminato il corridoio all'ingresso e, allargandolo per dilatare le visuali, lo ha spostato direttamente sull'asse longitudinale della nuova planimetria. Il risultato è stato quello di avere percorsi ben definiti e che non intralciassero le aree multifunzionali della zona giorno. Infatti nel living hanno trovato spazio il divano per l’accoglienza, il tavolo da pranzo che può ospitare fino a 12 persone ed un piccolo angolo studiolo. L’approfondimento dell'illuminazione e la scelta dei relativi corpi illuminanti, poi, hanno concorso ad uniformare l’ambiente e a garantire la chiara lettura spaziale delle singole funzioni ivi contenute.
